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Pancia piatta e prova costume?

Segui uno stile di vita equilibrato e prova la ricetta

del “Frullato anti-gonfiore addominale”


Spesso in estate tendiamo a lamentarci di avere la pancia gonfia, le temperature elevate e l'umidità, infatti, rallentano la circolazione sanguigna provocando l'accumulo di tossine. Inoltre con il caldo si attiva una vasodilatazione come tentativo di smaltire meglio il calore. Questa, però, spesso determina problemi di gonfiore.

Di seguito alcuni consigli per contenere il problema:


Per prima cosa iniziamo e chiudiamo la giornata con “Frullato anti-gonfiore addominale”!

Si consiglia di berlo alla mattina a digiuno e la sera prima di coricarsi, (per almeno una settimana). Ricetta:

• 2 coste di sedano lavate e tagliate (sostituire, se non gradito, con 1 cetriolo. Il sedano comunque

è comunque da preferire per la sua attività di lassativo dolce grazie alla sedanina);

• Mezzo bicchiere d’acqua calda ma non bollente;

• Succo e scorza di mezzo limone;

• 3-4 ciuffi di prezzemolo fresco o 1 cucchiaio secco.


Oltre al frullato cerchiamo di seguire alcune buone abitudini che potranno contribuire ad evitare problemi di meteorismo:

1. Appena svegli un bicchiere di acqua essenziale termale per depurare fegato e reni,

fino a 400 ml se si ha un intestino lento in caso contrario limitarsi ad un bicchiere piccolo.

2. Evitiamo i cibi ad alta capacità fermentativa, come i legumi se non li tolleriamo, alcune verdure

(come carciofi, broccoli, aglio), frutti (come cachi e anguria) e cereali ricchi di glutine.

3. Limitiamo frutta e fruttosio (come mela, pere, pesche, mango e frutta in genere).


4. Evitiamo lattosio (latte e formaggi morbidi e freschi), e limitiamo i latticini in genere


5. Tra le verdure prestiamo attenzione a cavolfiori e funghi

6. Evitiamo i dolcificanti (mannitolo, sorbitolo e xilitolo).

7. Iniziamo sempre il pasto con una tazza di acqua calda. Un liquido caldo all’inizio di un pasto prepara il tubo digerente per tutto ciò che segue. Finire il pasto con un tè caldo. Il tè kukicha va bene per tutti!

8. Idratiamo a dovere l’organismo: oltre a bere molta acqua, è utile idratarsi con infusi sgonfianti: base di finocchio, liquirizia, tarassaco, anice, menta e tè verde.

9. Reintegriamo i batteri intestinali attraverso l’assunzione di kefir naturale e fermenti vivi.


10. Ogni sera facciamo un pediluvio con acqua calda e zenzero.

Rimedio che serve sia per il gonfiore causato dal fegato sia per quello dovuto al pancreas

L’acqua dovrebbe essere calda ma non ustionante e si può semplicemente grattugiare lo zenzero e strizzarlo, per poi versarne un cucchiaio nell’acqua calda. Il livello dell’acqua dovrebbe arrivare sopra le caviglie, fino ai polpacci, e conviene lasciarli in ammollo dai 5 ai 10 minuti


11. E non dimentichiamo di rilassare corpo e spirito

Tra le cause del gonfiore alla pancia non dimentichiamo che vi è l’elevato senso di stress.

Per rilassare mente e corpo, e al contempo evitare l’effetto collaterale della pancia gonfia, possiamo dedicarci a dell’attività sportiva rilassante, come lo yoga, il pilates oppure a esercizi di respirazione contro ansia e stress.


Se anche queste piccole strategie non bastano contatta la dott. Monica Spelta per un protocollo naturale personalizzato Clicca qui




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